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Venezia tra Europa ed Oriente

  • Pubblicato il: 25/05/2013 - 14:16
Autore/i: 
Rubrica: 
SPECIALI
Articolo a cura di: 
Stefano Luppi

Venezia. La Fondazione Querini Stampalia propone in occasione della Biennale una serie di short film artistici dal titolo «Fuori rotta: un dialogo tra l’Italia e la Grande Cina», scelti da Chiara Bertola e Davide Quadrio. Saranno trasmessi lavori di Yuri Ancarani, Chen Chieh-jen, Ra Di Martino, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Invernomuto, Kan Xuan, Li Ran, Lu Yang, Adrian Paci, Roberto Paci Dalò, Mariateresa Sartori, Wu Junyong, Yang Zhenzhong, Zhang Peili. Questi i giorni di proiezione, a ingresso libero: mercoledì 29 maggio orari 10/19, giovedì 30 maggio 10/19, venerdì 31 maggio 10/19, sabato 1 giugno 10/18, domenica 2 giugno 10/18, lunedì 3 giugno 10/18, martedì 4 giugno 10/18. Questo progetto di short film si articola come una variazione del linguaggio video e desume il suo titolo dal testo «Carnet de route» di Marc Augé che sottolinea come l’andare fuori rotta, lo scegliere di seguire strade non previste uscendo da un itinerario pre-stabilito, riesca a ridurre la distanza geografica e culturale tra Italia i Cina, i due Paesi al centro dell’iniziativa. L’obiettivo principali gli organizzatori lo ritrovano nel rompere i cliché di giudizi prevedibili o abituali e spingere lo sguardo dello spettatore a creare libere associazioni. I medesimi curatori hanno poi organizzato sempre alla Querini l’esposizione «New Roads, Qiu Zhijie. L’Unicorno e il Dragone. Una cartografia delle collezioni della Fondazione Querini Stampalia, Venezia e del Museo Aurora, Shanghai». Il titolo trova ispirazione nella conferenza di Umberto Eco «Cercavano gli unicorni», tenuta all’Università di Pechino nel 1993, nella quale lo studioso proponeva una analisi dei meccanismi che scaturiscono dal confronto e dalla scoperta di culture diverse nel corso dei secoli che si adattano ai differenti sistemi di referenze culturali. Il cinese Qiu Zhijie, curatore dell’ultima Biennale di Shanghai, presenta una selezione di opere inedite in occasione della sua prima mostra personale in Italia ed esplora le dinamiche complesse che tracciano gli itinerari spaziali e temporali tra Occidente ed Oriente. La mostra di Qiu Zhijie è la prima tappa di «New Roads», un progetto triennale di collaborazione internazionale tra Cina e Italia e tutte le opere sono site specific, prodotte in relazione agli oggetti della collezione permanente. La mostra inaugura il 29 maggio e termina il 18 agosto.