Parigi. Il Centre Pompidou deve reclutare il suo nuovo patrone pubblica un annuncio di lavoro online: nuovo direttore del Museo Nazionale d’arte moderna cercasi. Assomiglia proprio a una classica offerta per un posto di lavoro il testo che il Beaubourg ha appena pubblicato sul suo sito internet, nella sezione Lavoro e stage. Il posto si libererà il 27 dicembre prossimo, quando l’attuale direttore, Alfred Pacquement, di 65 anni, andrà in pensione. I curricula, con una lettera di accompagnamento, devono arrivare entro giovedì 30 maggio alle 18. L’iniziativa è originale. Secondo la legge transalpina, il direttore del Museo Nazionale d’arte moderna è nominato infatti tramite direttiva del ministro della Cultura, al quale il presidente del Centre Pompidou propone una piccola lista di nomi tra cui scegliere. Di recente è stato nominato con modalità simili anche il nuovo direttore generale del museo del Louvre, Jean-Luc Martinez, di 49 anni, che a partire da lunedì prenderà il posto occupato da 12 anni da Henri Loyrette. La nomina di Martinez è stata annunciata il 3 aprile scorso dal presidente François Hollande durante il Consiglio dei ministri.
Tornando al Beaubourg, l’idea di pubblicare l’annuncio sul sito e sulle pagine di alcuni giornali nazionali e internazionali, sfidando così le regole in vigore, è dello stesso Alain Seban, il suo presidente. «Questo vuol dire che i giochi non sono ancora stati fatti», ha detto. In questo modo, ha spiegato Seban, «sarà il miglior candidato possibile ad emergere» e che sarà consigliato alla ministra della Cultura, Aurélie Filippetti. Sul sito si legge ancora che il Centre Pompidou intende «mettere in atto una procedura che garantisca una larga apertura e un trattamento equo dei candidati». Eppure i nomi di alcuni favoriti stanno già circolando.
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 12 aprile 2013