Palazzo Madama festeggia i suoi 150 anni in foto
Torino. Dal 18 settembre il Museo Civico di Arte Antica – Palazzo Madama si festeggia con una mostra allestita nel Gabinetto Cinese del primo piano, con 20 scatti tutti dedicati alla sua bellezza nel 150° compleanno del Museo Civico di Torino, aperto al pubblico il 4 giugno 1863.
Il progetto è stato concepito e curato da Agarttha Arte, creatura di Adele Re Rebaudengo, nel suo percorso pluriennale di rilettura territoriale da parte dei grandi fotografi del mondo, iniziato con «Piemonte, una definizione fotografica»*. Il lavoro è reso possibile grazie al contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo.
In mostra accostati i lavori di una delle più celebri personalità della fotografia italiana, Gianni Berengo Gardin, a un esordiente, Francesco Neri (Faenza, 1982), il giovane vincitore concorso promosso da Agarttha Arte nell’ambito del progetto rivolto agli artisti fotografi italiani under 35.
Le foto di Gianni Berengo Gardin, come scrive Adele Re Rebaudengo, hanno privilegiato «la coerenza del suo sguardo e la chiarezza delle sue immagini, sempre aderenti alla realtà (…) Il fotografo, riluttante verso le innovazioni tecnologiche, coerente sempre allo sguardo e allo stile lontano dalle alterazioni o deformazioni, ha fissato i tratti essenziali dell’edificio dalle tracce archeologiche medievali alle grandi sinfonie decorative di Filippo Juvarra. Dalle torri, lo sguardo dell’obiettivo si estende alla intera città; nelle sale, fissa momenti di sospensione emotiva davanti alle opere delle collezioni, dalla scultura lignea, al ritratto di Antonello da Messina, fino alle vetrine che ospitano le ceramiche, con la loro variopinta densità di sapore antico». Francesco Neri ha invece privilegiato gli aspetti legati alla fruizione quotidiana del museo, ritraendo i bambini in visita a Palazzo Madama e sottolineando come il museo sia spazio di incontro.
Durante l’inaugurazione è stato inoltre presentato il volume «Palazzo Madama», con sette fotografie di Gianni Berengo Gardin, stampate su carta baritata e un testo dello storico dell’arte Alvar González-Palacios che traccia una storia dell'edificio attraverso le testimonianze storiche dei suoi primi visitatori, la forma delle sue trasformazioni nel tempo e il significato simbolico della sua centralità nella storia piazza del potere della città. Non si tratta di un semplice catalogo, ma di un’edizione di pregio in 150 copie stampata da Enrico Tallone, grande tipografo torinese, che ha composto il testo utilizzando i tipi Tallone tondi e corsivi, incisi a Parigi da Charles Malin per la casa editrice Tallone.
* Hanno partecipato a Piemonte, una definizione fotografica fotografi di fama mondiale come Keiichi Tahara, Raymon Depardon, Giorgia Fiorio, etc. Il progetto è promosso dalla Regione Piemonte e curato da Jean-Luc Monterosso, direttore della Maison Européenne de la Photographie di Parigi, che ha fatto transitare per la sede parigina molti degli scatti oggetto del premio. Anche Palazzo Madama ha di recente dedicato una importante retrospettiva al fotografo Elliott Erwitt.
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