Notizie in breve dal mondo delle Fondazioni
E’ attivo CROSSaward, un bando di LIS Lab Performing Arts – in collaborazione con il Comune di Verbania e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione CRT e Comune di Cannobio - dedicato a musica e performance >>> «Oltre il confine» è il tema del 30° Salone Internazionale del Libro di Torino >>> Brescia Musei rilancia il Castello, per trasformarlo in un cuore pulsante della vita culturale della città >>> Accordo tra Polo Museale della Puglia e Fondazione Pino Pascali per la realizzazione di programmi mirati ad una migliore valorizzazione dei beni culturali e dell’arte contemporanea >>> Dan Flavin nello spazio Louis Vuitton di Tokyo dà inizio al progetto «Hors-les-murs» per presentare le opere della collezione permanente della fondazione
3° edizione per il bando CROSSaward dedicato a musica e performance.
LIS Lab Performing Arts – in collaborazione con il Comune di Verbania e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione CRT e Comune di Cannobio – indice la terza edizione del bando internazionale CROSSaward rivolto ad artisti e compagnie nel campo della performance e della musica, con un’attenzione particolare alle produzioni centrate sullo stretto rapporto tra composizione musicale e azione sulla scena.
Il premio ha l’obiettivo di stimolare l’indagine e l’espressione artistica relative all’unione di stili e generi differenti, valutando come fattori premianti le pratiche multi-linguaggio e la commistione di tecniche e codici afferenti le diverse arti performative.
Il bando è rivolto a singoli artisti, professionisti e compagnie di tutto il territorio nazionale e internazionale che abbiano almeno 3 anni di attività produttiva dimostrata da curriculum vitae. Il progetto deve essere presentato come produzione in grado di svilupparsi durante la fase di residenza e che possa comprendere diverse pratiche espressive (danza, composizione ed esecuzione musicale, dj-set, sonorizzazione dal vivo, composizione di colonna sonora, attività di rumorista, teatro, body performance, canto, new technologies, video arte, motion-capture, readings, site-specific design, etc.).
La partecipazione al bando CROSSaward è gratuita.
Le candidature dovranno essere inviate entro il 22 aprile 2017.
I progetti selezionati verranno sviluppati nella fase di residenza a Verbania e a Cannobio dal 25 giugno all’1 luglio 2017. I lavori realizzati verranno presentati alla giuria il giorno 1 luglio 2017 presso gli spazi del Teatro Il Maggiore di Verbania e presso il Teatro Nuovo di Cannobio. Le compagnie dovranno presentare un estratto di durata non inferiore ai 20’ e non superiore ai 30’.
CROSSaward prevede due giurie distinte: la prima è composta da un gruppo di esperti (critici, artisti, curatori, designer) i cui nomi saranno presto comunicati sul sito www.crossaward.com, mentre la seconda è una giuria territoriale ed è composta da un gruppo di curiosi e appassionati che hanno svolto un percorso di formazione e avvicinamento ai linguaggi della performance nell’ambito del progetto più ampio CROSS, sostenuto da Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo.
La Giuria di Esperti selezionerà tre progetti finalisti; il quarto progetto finalista sarà invece selezionato dalla Giuria Territoriale e tale progetto, oltre ad accedere alla fase finale, riceverà la menzione speciale «Premio Città di Verbania».
È previsto un fee di € 200.00 euro da utilizzare come rimborso viaggio o per la copertura di parte delle spese di produzione durante la fase di residenza. Verrà in oltre messo a disposizione il personale tecnico del Festival Villaggio d’Artista.
Al progetto vincitore verrà riconosciuto un premio a sostegno della produzione di € 4,000.00.
Il progetto vincitore verrà presentato all’interno della programmazione della Lavanderia a Vapore di Collegno (TO) in collaborazione con il Circuito Piemonte dal Vivo Live entro la fine del 2017.
www.crossaward.com
«Oltre il confine» è il tema del 30° Salone Internazionale del Libro di Torino
La 30° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino 2017, che si svolgerà da giovedì 18 maggio a lunedì 22 maggio, avrà come filo conduttore il tema «Oltre il confine», ben rappresentato nell’immagine-manifesto da Gipi: un libro posto come mezzo di comunicazione, come ponte per collegare zone di confine separate da un filo spinato.
Il programma del Salone sarà ricco e con diverse aree di interesse. I punti nevralgici e di forza di questo Salone saranno la promozione della lettura e della didattica e l’attenzione al pubblico lettore.
Uno sguardo allo scenario internazionale, a ciò che sta succedendo ora nel mondo, sarà offerto dalla sezione Anime Arabe, confermata dopo l’esordio dello scorso anno, a cura di Lucia Sorbera e Paola Caridi; con Another Side of America l’occhio di riguardo sarà per lo scenario americano. Ci saranno le aree dedicate ai più giovani e al mondo della scuola nel Bookstock Village, area dedicata non solo all’importanza della lettura in sé, ma anche all’importanza di tutto ciò che c’è dietro il mondo della scrittura e produzione del libro. Ci saranno incontri con i maestri librai, i bibliotecari e verranno spiegate ai ragazzi tutte le figure che lavorano dietro al «mondo libro», dallo scrittore, all’editor, al correttore di bozze. La sezione We have one other sarà dedicata alla condizione femminile; e ancora ci sarà un’aerea incentrata sull’evoluzione della scienza e della tecnologia e un’altra rivolta all’arte della traduzione. Nuova la sezione M&B – Music & Books dedicata all’editoria musicale e discografia. Tra gli eventi attesi ci sarà GasTrOnomica, l’area dedicata ai libri sul cibo in collaborazione con Slow Food. Saranno celebrati diversi anniversari e ricorrenze che spaziano dai 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre ai 50 dalla scomparsa di don Milani e di Totò, ai 30 della «diversa presenza» di Primo Levi. Dalle ore 20 in poi il Salone continuerà sotto i cieli di Torino con una serie di eventi del Salone Off.
Tantissime sono state le adesioni, dai piccoli editori ai più grandi, con numerosi interventi di partner internazionali. Un aiuto in particolare verrà dato agli editori che partecipano dalle zone terremotate. Torino nei giorni del Salone del Libro si trasformerà in una sorta di Superfestival a cielo aperto. Diversi Festival troveranno la loro sede sia all’interno che all’esterno del Salone. La regione ospite di questo Salone del Libro è la Toscana.
I giorni che mancano all’inizio del Salone saranno scanditi dalla #Grande Primavera Torinese, un ricco programma di eventi con ospiti, autori, artisti di fama internazionale e una serie di appuntamenti immancabili inseriti nel calendario Salone Off 365. Ad esclusione del concerto-reading di Patti Smith all’Auditorium Rai, gli altri eventi sono tutti gratuiti: il Premio Pulitzer Philip Schultz (9 marzo), la Giornata Mondiale della Poesia (21 marzo), il maestro americano della short story Charles D’Ambrosio (29 marzo), il disegnatore Igort (4 aprile), la serata dedicata a Matera, Capitale Europea della Cultura (18 aprile), il Premio Nobel Svetlana Aleksievič (28 aprile), Patti Smith (6 maggio) e l’autore-culto americano Ben Lerner (12 maggio).
www.fondazionelibro.it/
Brescia Musei rilancia il Castello
Lunedì 27 febbraio il comitato scientifico e il consiglio direttivo della Fondazione Brescia Musei si sono riuniti per votare un piano organico di valorizzazione del maniero cittadino.
L’occasione è arrivata dopo che in cinque giorni la città ha ricevuto 150 mila visitatori per il festival internazionale delle luci «CidneOn».
Il piano strategico per il rilancio del Castello prevede il grande schermo del cinema all’aperto con le proiezioni proposte dal Nuovo Eden, al bastione San Marco. Poi un museo all’interno del Mastio, con l’apertura di un bookshop e la sistemazione completa dei musei delle Armi e del Risorgimento.
Nel piazzale della locomotiva arriveranno invece alcuni food truck a favore delle famiglie e con tanto di area giochi nel piazzale della locomotiva.
Procede l'iter per portare la ristorazione all'interno della palazzina Haynau: il percorso sarà scritto nel bando di gara per selezionare gli operatori e i gestori del futuro ristorante Cidneo.
I nuovi percorsi museali saranno interattivi e punteranno sulla multimedialità e a breve verrà presentata la nuova applicazione per i cellulari.
Infine il comitato Amici del Cidneo, che gestisce il maniero, nell’ottica di puntare soprattutto sugli spazi, lancia due proposte: un palco fisso nella fossa viscontea e un bus navetta che possa consentire a tutti di raggiungere la fortezza. L’obiettivo è far sì che al castello non ci si debba andare per forza per un evento particolare, ma viverlo tutto i giorni.
www.bresciamusei.com/
Accordo Polo Museale della Puglia-Fondazione Pascali
È stato siglato lo scorso 13 febbraio il protocollo d’intesa tra il Polo museale della Puglia e la Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano. Il documento stabilisce rapporti di collaborazione tra i due enti, finalizzati alla realizzazione di programmi e interventi utili per una migliore valorizzazione dei beni culturali e dell’arte contemporanea.
I poli museali regionali, uffici periferici del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, sono stati istituiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 agosto 2014 n. 171, per perseguire la missione di assicurare la valorizzazione e fruizione e dei luoghi della cultura, sia pubblici che privati, e di predisporre intese istituzionali e accordi per la valorizzazione integrata del territorio, attraverso la creazione di itinerari turistico-culturali che includano varie tipologie di beni culturali e attrattori turistici sull’intero territorio regionale.
Compito prioritario dei poli è quello di costituire il Sistema museale nazionale, aggregando musei di diversa tipologia, con i quali avviare in collaborazione progetti e attività, oltre a valutare la possibilità di realizzare azioni di gestione integrata. Il Polo Museale pugliese, da tempo ha stretto accordi con musei, fondazioni private, enti diversi.
La Fondazione Museo Pascali, istituzione senza scopo di lucro costituita a Polignano a Mare nel 2010, è un ente pubblico compartecipato, fondato per iniziativa dell’amministrazione comunale di Polignano e della Regione Puglia con lo scopo di esporre e valorizzare le opere di Pino Pascali (autorevole esponente dell'arte povera) e per promuovere e valorizzare l’arte contemporanea in tutte le sue forme ed espressioni, a livello nazionale e internazionale.
La Fondazione si occupa della conservazione, dello studio e della valorizzazione dell'opera di Pino Pascali, del suo archivio documentario e bibliografico e della promozione di mostre di Arte Contemporanea; organizza ogni anno mostre, convegni, incontri e svolge attività didattica.
La collaborazione avviata tra i due enti schiude l’opportunità di offrire maggiore spazio al contemporaneo, anche nei luoghi della cultura legati all’archeologia e all’arte antica, incrociando così flussi di pubblico con interessi diversi, con benefiche ricadute sul territorio.
www.museopinopascali.it/
Dan Flavin nello spazio Louis Vuitton di Tokyo
Dopo la mostra monografica di Pierre Huyghe, lo spazio Louis Vuitton di Tokyo celebra l’artista americano Dan Flavin e continua a presentare opere inedite della collezione permanente della Fondazione Louis Vuitton.
La mostra dà inizio al progetto «Hors-les-murs», presentato negli spazi culturali Louis Vuitton del mondo: Tokyo, Monaco, Venezia e Beijing.
Dan Flavin ha cominciato ad utilizzare le luci tra il 1961 e il 1963; a partire dagli anni ’70 il suo lavoro diventa più monumentale concentrandosi su installazioni adeguate allo spazio espositivo.
Lo Spazio Louis Vuitton Tokyo espone sette opera di Dan Flavin appartenenti alla Fondation Louis Vuitton collection: Untitled (1963), Alternate Diagonals of March 2 (To Don Judd) (1964), Monument for V. Tatlin (1964–65), Monument for V. Tatlin (1967), Monument for V. Tatlin (1969), Monument for V. Tatlin (1970), e Untitled (To Alex and Nikki) (1987).
La Fondation Louis Vuitton è un’istituzione di interesse pubblico dedicata esclusivamente all’arte contemporanea. Le sue esposizioni, nello spazio progettato dall’architetto Frank Gehry, hanno coinvolto pubblico in larga scala: più di un milione di visitatori all’anno dall’apertura nell’ottobre 2014.
La fondazione promuove inoltre in partenariato con istituzioni pubbliche e private il programma «Hors-les-murs» per esporre le opere della collezione nei suoi spazi culturali di Monaco, Venezia, Pechino e Tokyo.
www.espacelouisvuittontokyo.com
www.fondationlouisvuitton.fr
Beppe Madaudo e la biblioteca consorziale di Viterbo presentano “Mattatoio 22” al Centro Culturale della Fondazione Carivit
Dal 24 febbraio al 12 marzo 2017 il Centro Culturale della Fondazione Carivit di Valle Faul, Polo Culturale della Fondazione, ospiterà “Mattatoio 22”, un progetto site specific e una performance inaugurale di Beppe Madaudo a cura della Biblioteca Consorziale di Viterbo.
Nella performance inaugurale (venerdì 24 alle ore 18) la figura di un toro verrà scomposta e spartita (pesandola con la bilancia) al pubblico presente in modo che ognuno che voglia, possa portarsi a casa una parte della figura, che quindi diventerà un'opera collettiva, in cui ogni parte rappresenta, metonimicamente, il tutto.
«Una perfomance che vuole richiamarsi», sostiene l'artista, «al motto biblico del “prendetene e mangiatene tutti” nella convinzione che il contenuto vitale del cibo – e dell'arte – possa e debba essere condiviso al più largo pubblico possibile, perché l'accesso alla cultura e all'arte deve essere universale. In questo modo, viene omaggiato artisticamente questo luogo, dove gli animali venivano sacrificati per il nostro nutrimento fisico, e da cui ora si propaga invece l'arte e la cultura.»
Tra gli altri elementi di novità ci sarà la possibilità di essere fotografati sopra un divano realizzato da Madaudo e divenire quindi parte integrante dell'opera d'arte mentre la mostra è costruita sul doppio binario dell'incontro tra le immagini e la scrittura da una parte, e dall'altra il regno animale, rappresentato dagli immensi tori, che sono visti non tanto dal punto di vista fisico ma come frutto di una visione simbolica. Possiamo dire che sono due mostre racchiuse in un unico spazio», illustra Beppe Madaudo.
Con questo progetto, coinvolgendo attivamente il pubblico, la biblioteca opera per rendere ancora più accessibile ai cittadini la Cultura in ogni sua forma.
A corollario di questa importante mostra – due imperdibili appuntamenti con la riflessione sull'arte a partire dai libri – con lo storico dell'arte Claudio Strinati (il 3 marzo, ore 17,30) il quale discuterà con Andrea Alessi di Raffaello (Scripta Maneant) e la giornalista culturale Lauretta Colonnelli (il 7 marzo, ore 17,30) che dopo il successo de La Tavola di Dio, presenterà al pubblico la sua nuova uscita editoriale Cinquanta quadri. I dipinti che tutti conoscono. Davvero? (Edizioni Clichy).
Un videosaluto da parte di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, capitale della Cultura 2018, è stato recapitato agli organizzatori della mostra, in cui si esprime tutto il legame con Madaudo e con la cultura dell'accoglienza – espressa dal dipinto eseguito da Madaudo di San Benedetto Il Moro, il santo nero co-patrono della città di Palermo, ricordando fra i diritti universali dell'uomo ci sia quello inalienabile della mobilità internazionale. direzione@bibliotecaviterbo.it, www.bibliotecaviterbo.it