Memorandum: la fotografia storica ha il suo festival
Torino, Biella e Roma. Si apre oggi la terza edizione di «Memorandum», il festival di fotografia storica ideato da Fabrizio Lava e Luigi Perna e promosso dall'Associazione Stilelibero, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalle città di Torino e Biella. La manifestazione si pone come obiettivi quelli di valorizzare i tesori depositati negli archivi rendendoli fruibili da parte del grande pubblico, e di raccontare il percorso della fotografia, oltre che come linguaggio visivo, come mezzo di documentazione sociale, politica, culturale e ambientale. Le sedici mostre in programma privilegiano quest’anno le opere originali, nell’ottica di dare più spazio all’evoluzione tecnica dei modi di produzione, di stampa e di conservazione dell’immagine, aspetto che Fabrizio Lava e Luigi Perna si erano ripromessi di approfondire. Allestito fino al 29 aprile tra il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, il Museo del Territorio Biellese e lo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, a partire dal 10 maggio «Memorandum» si trasferisce a Roma, all’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, che da questa edizione entra nella partnership.
Le rassegne raccolgono migliaia di opere provenienti da sedici diversi archivi, e distribuite lungo un arco di tempo che va dal 1854 agli anni Settanta del Novecento. Tra gli altri, si possono vedere alcuni capolavori di Roger Fenton, Felice Beato e James Anderson provenienti dalla collezione di Rolando Lattanzi; le lastre e le stampe del lascito di Pietro Masoero, con le sue riproduzioni del patrimonio del Rinascimento piemontese, e Andrea Tarchetti, con le vedute di Vercelli e del paesaggio circostante; le trenta immagini dell’invasione della Libia selezionate dall’archivio del Touring Club Italiano. Fino ai reportage di Gianfranco Moroldo, da sempre legato a «L’Europeo», e compagno di Oriana Fallaci in molti dei suoi viaggi.
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da Il Giornale dell'arte, edizione online, 23 marzo 2012