La «Generazione Creativa» scuote Torino
Torino. Mercoledì 18 gennaio, allo Spazio Palatino di Piazza della Repubblica, la Compagnia di San Paolo ha presentato alla città i 12 progetti vincitori del bando pubblicato nell'aprile del 2011. In apertura della conferenza stampa Luca Remmert, Vicepresidente della Compagnia di San Paolo, ha sottolineato come il bando sia nato con l'intenzione di creare un laboratorio dove far convivere arte e sociale concentrandosi su specifiche aree di grandi città: Porta Palazzo a Torino e la Maddalena a Genova. Remmert, durante il suo intervento, ha più volte ribadito come l'obiettivo di stimolare nuovi talenti nell’ambito delle arti visive e dell’architettura attraverso l'arte contemporanea non sia soltanto un intervento in ambito culturale, ma sia intrinsecamente legato all’impegno nel welfare e quindi ad un più ampio interesse di progresso sociale ed economico. Il sindaco di Torino, Piero Fassino ha mostrato il suo appoggio al progetto prendendo parte alla presentazione sottolineando come l'arte e la creatività siano efficaci strumenti di contrasto alla crescente vulnerabilità socio-economica.
L’analisi delle 59 proposte pervenute e dei 12 progetti vincitori è stata assegnata al curatore e critico Luigi Fassi. Tre le aree di intervento: arte, design e architettura. Partendo dall'analisi del saggio di John Dewey «Arte come esperienza», pubblicato nel 1934, Fassi ha voluto sottolineare come i progetti premiati dal bando abbiano tutti un aspetto comune: si fondano «sull’attivazione di processi relazionali complessi, originali e proattivi, senza limitarsi alla produzione di opere d’arte e design, ma creando occasioni di scambi, di reazioni e di esperienze nello specifico contesto dei due quartieri». In ambito artistico i progetti premiati che verranno realizzati a Porta Palazzo sono «Nuovi Committenti a Barca» workshop con il collettivo artistico Raumlabor di Berlino promosso dall'associazione a.titolo, «Torino Upload» social game per la realizzazione di installazioni sul territorio organizzato da Focus Cooperativa Sociale, la residenza artistica «Via della Fucina» promossa dall'Associazione culturale Kaninchen Haus, il baco di opere d'arte «Porta Pila Art Market» sul mercato di Piazza della Repubblica gestito dall'Associazione 6secondsTO e il laboratorio interdisciplinare «L'arte di fare le differenza» organizzato da ARTECO Associazione Culturale in collaborazione con il Museo di Antropologia dell'Università di Torino. Nel quartiere Maddalena di Genova prenderanno invece vita il laboratorio creativo permanente M.A.S.S. (Maddalena Art & Street Spaces) organizzato dall'Associazione di promozione sociale Laboratorio Multimediale e i workshop artistici «MAED Maddalenamediterranea» promosso da Associazione Arci Liguria Genova in collaborazione con la Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo. Un progetto che chiama in diretta collaborazione Torino e Genova è «Proof, prove di resistenza/resilienza» dell'Associazione Acting Out, che prevede lo scambio fra artisti piemontesi e liguri che, per un periodo di tempo, invertiranno i loro territori d'azione. L'area d'azione destinata al design è stata affidata all'associazione culturale IZMO con il progetto «Leonia», sul tema del riciclaggio, e all'associazione In Residence Design che organizza l'omonimo workshop. L'associazione culturale Banca della Memoria ha invece proposto una riflessione sulla memoria di luoghi e architetture con il progetto «Archimemoro». Il bando ha inoltre premiato anche un laboratorio di storytelling promosso dall'associazione culturale Holden Art & Art dal titolo «Parole e nuovi sgradì creativi a Porta Palazzo».
I progetti si svilupperanno per tutto il 2012 e il loro svolgimento sarà continuamente monitorato e supportato dalla Compagnia di San Paolo, che deciderà inoltre circa l’eventuale sostegno a iniziative affini per il 2013. L'interesse per le espressioni contemporanee apre un nuovo capitolo nella vita della Compagnia, infatti, come dichiarato sul sito dedicato al progetto: «il bando per la Compagnia di San Paolo ha rappresentato un’importante occasione per conoscere istanze, progetti, iniziative di creatività contemporanea giovanile provenienti dal territorio, renderle visibili e quindi fotografarne le caratteristiche anche in un’ottica strategica e di posizionamento per i prossimi anni».
Alla vicinanza e alla sintonia tra Palazzo di Città e la Compagnia di San Paolo ha contribuito Sergio Chiamparino, già Sindaco della città che, su invito di Piero Fassino ha recentemente presentato la sua candidatura per subentrare ad Angelo Benessia alla presidenza della Compagnia di San Paolo che si appresta a rinnovare le cariche.
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