Il sud contemporaneo fa rete!
Napoli. Al Museo di Capodimonte a Napoli il prossimo 4 dicembre si terrà un incontro, dal titolo «Sud Contemporaneo: progetto per una Rete», che vedrà la presenza di istituzioni, amministrazioni pubbliche, fondazioni, esperti sulla costituzione di un modello di rete da estendere ed esportare al resto d’Italia e all’estero.
L’incontro è promosso e organizzato dal Direttore Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, Maddalena Ragni, e dal Soprintendente per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Napoli, Fabrizio Vona, con il coordinamento scientifico di Maria Grazia Bellisario, Direttore del Servizio Arte e Architettura contemporanee della DG PaBAAC, e di Angela Tecce, Direttore di Castel Sant’Elmo.
Particolare attenzione verrà data alla situazione del contemporaneo nel sud, con la presentazione degli esiti dello Studio per la definizione di una rete dell’arte contemporanea nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, promosso dal Servizio Architettura e Arte contemporanee e realizzato da Cles e Civita.
Nutrita la presenza delle fondazioni che saranno presenti all’evento: Fondazione Zètema operante a Matera nella valorizzazione del patrimonio culturale della città dei Sassi; Fondazione Plart con sede a Napoli, che promuove la conoscenza scientifica e artistica legata ai materiali polimerici; Fondazione Morra Greco centro di innovazione e ricerca artistica a Napoli; Fondazione Menna centro studi d’arte contemporanea operante a Salerno; Fondazione Musei Civici di Venezia www.visitmuve.it/; Fondazione Donnaregina che a Napoli gestisce il MADRE; Fondazione MAXXI di Roma, museo delle arti del XXI secolo.
Nell’ottica della creazione di una rete del contemporaneo a sud, lo scorso ottobre, a seguito della recente pubblicazione (edizione 2012) de I luoghi del contemporaneo - promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’obiettivo di fornire un’ampia ricognizione di siti che operano nel settore del contemporaneo sull’intero territorio nazionale, è stato costituito a Roma un tavolo di lavoro interregionale ed inter-istituzionale.
Questo di Napoli è previsto come il primo di una serie di incontri che dovranno condurre alla realizzazione del progetto di rete.
Il programma al seguente link.
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