Bologna. Venerdì e domenica, 9 e 11 maggio, è prevista in due occasioni la presentazione del restauro del dipinto di Bartolomeo Passerotti (Bologna, 1529-92) raffigurante «San Giovanni Battista tra san Michele Arcangelo e santa Lucia», opera della chiesa di San Giovanni Battista di Scanello di Loiano (Bo), appena restaurata grazie al progetto «Sostegno ai saperi e alle tecniche artistiche» istituito dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e affidato allo storico dell’arte Angelo Mazza, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Bologna.
Nell’opera, eseguita nel 1575 come attesta la documentazione ritrovata, è presente anche un piccolo passero, raffigurato in basso a sinistra accanto alla nuvola schiacciata dal piede di san Michele Arcangelo, che costituisce la consueta «firma» di Bartolomeo Passerotti, mentre la colomba posta sulla zolla erbosa interrotta da un corso d’acqua coniuga l’allusione allo Spirito Santo con la vocazione dell’artista emiliano alla rappresentazione di elementi naturalistici. Il restauro è stato condotto da Nicola Giordani.
Venerdì 9 maggio alle ore 17 il dipinto sarà esposto nell’aula Gnudi della Pinacoteca Nazionale di Bologna prima di tornare nella sua sede con una cerimonia pubblica domenica 11 maggio alle ore 16.30 presso la chiesa di San Giovanni Battista di Scanello.

da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 6 maggio 2014