ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione
Appuntamento a Milano, a Base, il 24 e 25 maggio per la diciottesima edizione della piattaforma indipendente delle Politiche culturali della Fondazione Fitzcarraldo, nell’Anno Europeo del Patrimonio. Oltre venti appuntamenti con i protagonisti nazionali e europei. Tra i focus, la seconda edizione del “Forum degli investimenti” che connette gli investitori con le imprese culturali e creative, cultura digitale. Operatori e policy makers. Tra i partecipanti Juliane Schulze- Media Deals, Stein Olav Henrichsen-The Munch Museum, Dragos Neamu-Network of European Museum Organisation, Maria Ribas-CCCB, Antonio Lampis-Direttore Musei Mibact.
Appuntamento a Milano per il 24 e 25 maggio, a BASE, per la 18ma edizione di Artlab, la piattaforma indipendente delle politiche culturali- che propone riflessioni tra operatori e policy makers. Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, ArtLab offre numerosi spunti di riflessione. In primo luogo attraverso le presentazioni di due libri editi da Editrice Bibliografica: nella presentazione di “Visioni al futuro per il 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale”, interverrà Silvia Costa, Parlamentare Europea; la presentazione di “Il Patrimonio tra memoria e futuro” si interrogherà sul senso del patrimonio, risorsa preziosa per la costruzione di un futuro desiderabile. Ne parleranno con l’autore, Luca Dal Pozzolo, Direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, Antonio Lampis, Direttore Generale Musei del Mibact e Pierluigi Sacco, Advisor Commissario Europeo alla Cultura.
Come cambia il lavoro culturale? Il sociologo Domenico De Masi, offrirà il quadro generale che troverà un approfondimento nell’incontro con gli imprenditori sulle sfide nel panel su “Innovazione tecnologia, mercato del lavoro culturale e creativo e piattaforme cooperative”, e si alimenterà di un confronto con le nuove forme di organizzazione del lavoro adottate all’estero, come nel caso di Elisabeth Bost, Responsabile sviluppo di Coopaname una rete delle cooperative che gestisce in Francia il lavoro discontinuo. Con “Intrapresa, mercato e sviluppo ai tempi dell’Audience Development”, leggeremo come l’Audience Development possa realmente tradursi in opportunità per nuovi modelli di impresa culturale (profit e no profit) e in innovazione sociale capace di produrre e redistribuire valore economico.
A BASE si incontreranno alcuni dei vincitori dei bandi sull’innovazione culturale promossi da fondazioni e soggetti privati, nella sessione “Cattive Compagnie Cercasi per imprese memorabili”. Le storie di fallimento, come occasione di apprendimento saranno al centro della “FuckUp Nights”, con Fun, un movimento globale opposto a Ted che esalta le idee da diffondere, nato a città del Messico nel 2012, oggi operativo in 250 città, da Tokyo a Sydney, a Milano.
L’evoluzione dei musei, in vera trasformazione genetica, sarà esplorata con una pluralità di voci e visioni. ArtLab, oltre ad affrontare la questione della digitalizzazione, racconta alcune delle più interessanti esperienze del panorama internazionale. Da non perdere, l’incontro Le sfide del nuovo museo Munch di Oslo dove il direttore Stein Olav Henrichsen dialogherà con Stefano Boeri, presentando in anteprima italiana il progetto di questo ingente investimento pubblico che vedrà la luce nel 2020 e ospiterà l’immenso patrimonio dell’artista. Realizzato in partnership con Milano Archweek, vedrà una “seconda puntata” sabato 26 in Triennale, con la presenza dell’architetto che ha realizzato il progetto del Museo Munch, Juan Herreros.
Il ruolo sociale dei musei, la loro presa di posizione, la ridefinizione di visioni e strategie senza tradire le proprie specificità, il loro impatto sulle grandi sfide contemporanee, verrà analizzato attraverso il confronto tra quattro musei internazionali. Una sessione verrà dedicata al progetto Nati con la Cultura, che sancisce un’alleanza inedita tra mondo medico e mondo dei musei invitando questi ultimi ad aprire le loro porte alle famiglie divenendo “Family friendly”. All’evoluzione digitale in relazione alla cultura, ArtLab 18 dedica venerdì 25 maggio, proponendo un dibattito internazionale sull’utilizzo degli strumenti digitali per la valorizzazione del patrimonio culturale: in questa sessione Tonya Nelson, Head of Museums dell’University College di Londra presenterà lo studio “Culture is digital”, il report commissionato del governo inglese che documenta 150 casi di utilizzo delle tecnologie digitali in ambito culturale; Emanuela De Menna, della Commissione Europea racconterà invece i programmi di Horizon 2020 per la ricerca e l’innovazione per il patrimonio tangibile, intangibile e digitale. Bart Ahsmann, Direttore di ClickNl racconterà come innovazione e il potere immaginativo delle industrie creative possono connettere, mobilitare le persone e rispondere alle principali problematiche sociali, immaginando e descrivendo nuovi mondi possibili, il ruolo del digitale nella produzione artistica contemporanea, nella valorizzazione del patrimonio e nella trasformazione di archivi e biblioteche.
L’agenda culturale del nuovo Parlamento Europeo verrà analizzata in collaborazione con Culture Action Europe, in un incontro nel quale verrà presentata la campagna europea di CAE che propone di destinare alla cultura l’1% di qualsiasi programma comunitario e di raddoppiare il budget culturale dell’Unione Europea.
ArtLab Off raccoglie una serie di appuntamenti realizzati in collaborazione con alcuni dei partner dell’evento: la mostra Urban Grafting-lo scalo di Porta Genova prevista per entrambe le giornate milanesi, racconterà la metamorfosi fisica della parte terminale della Stazione di Porta Genova e il mutamento nelle sue qualità ambientali e sociali. Il 25 maggio sarà la volta di VespArch Tour, una serie di visite guidate a dorso di Vespa alla scoperta di musei e istituzioni culturali della città in collaborazione con Milano Archweek per poi chiudere la giornata con l’ultimo evento Off: la messa in scena del Macbeth da parte di Tournée da Bar, giovane impresa culturale vincitrice negli scorsi anni di vari bandi sull’innovazione culturale.
L’edizione 2018 di Artlab si sviluppa in due eventi principali a Milano in Base e a Bari-Matera, oltre a cinque eventi satellite a Palermo (Nuove Pratiche Fest), Genova (Suq), Mantova (Fatti di Cultura) e Francoforte (The Arts +), progettati con partner locali, all’interno di manifestazioni radicate nei territori.
Partecipare ad ArtLab è gratuito, tramite iscrizione.
Patrocinato da: MiBACT, ACRI-Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa, ANCI, Regione Basilicata, Regione Lombardia, Regione Puglia – Comune di Matera, Comune di Milano
Main partner: Fondazione Cariplo
Partner: Banca Prossima, BASE Milano, BBS Lombard, British Council, Cofidi.it, Compagnia di San Paolo, Comune di Bari, Coopculture, CulturMedia Legacoop, Distretto Produttivo Puglia Creativa, DOC Servizi, Embajada de España – Real Academia de España en Roma – Istituto Cervantes, Editrice Bibliografica, ETT, Fondazione con il Sud, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Fondazione Symbola, Fondazione Unipolis, Funder35, Il Giornale delle Fondazioni, Kingdom of the Netherlands, Matera 2019, Matera Hub, Media Deals, OECD-Leed, Promemoria, The Arts+, Università degli studi Aldo Moro
Media partner: AG Cult Partner Tecnico: Sublitex
In collaborazione con: Ambasciata di Norvegia, Culture Action Europe, European Creative Business Network, IQMF, Linecheck, Pantacon, Milano Archweek, Assomusica, Nimpe