Al Madre è di scena la performance
Napoli. Ha avuto inizio il 7 dicembre al Madre la terza edizione di «Corpus. Arte in Azione», rassegna a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola che «indaga l’utilizzo della performance come mezzo di espressione privilegiato» (fino al 28 marzo). Quest’anno i riflettori si accendono sulla scena artistica italiana, dopo le indagini sulla Body Art estrema, le tangenze con la musica underground e le ricerche delle artiste latinoamericane. Protagonisti: Davide Balliano, Filippo Berta, Cristian Chironi, Francesca Grilli, Jacopo Miliani, Luigi Presicce, Rosy Rox, artisti che usano prevalentemente la performance come mezzo espressivo.
Il primo appuntamento ha messo in scena Untitled (Untitled 1967), performance del fiorentino Miliani, ispirata all’omonima opera di Jannis Kounellis, da lui visionata in occasione della grande retrospettiva che il Museo Madre ha dedicato al maestro poverista, nel 2006. «Un evento live, spiega l’artista, in cui non è tanto l’azione che entra negli spazi adibiti all'arte, quanto il museo stesso che con la sua storia e il suo presente diventa luogo del tempo e dell'esperienza».
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 7 dicembre 2011