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«Sull’autobus n.4 ho incontrato chi ha sognato di tagliarmi la testa»

  • Pubblicato il: 24/02/2013 - 22:27
Autore/i: 
Rubrica: 
FONDAZIONI CIVILI
Articolo a cura di: 
Elisa Delle Noci

Polignano Sul Mare (BA). Secondo appuntamento dell’anno nella Project Room della Fondazione Museo Pino Pascali, Fabio Mazzola presenterà la mostra «Sull’autobus n.4 ho incontrato chi ha sognato di tagliarmi la testa», a cura di Edoardo Trisciuzzi, dal 22 febbraio al 17 marzo 2013, per la rassegna «Il Museo e il suo territorio», con l'intento di valorizzare l'opera di giovani artisti del territorio pugliese.
Il progetto  prevede l'intervento di un giovane artista al mese, con la curatela di un giovane critico d'arte. Il primo appuntamento del 2013, è stato con  Pierpaolo Miccolis, che nella Project Room ha esposto la mostra «Nella coda sta il veleno» a cura di Isabella Battista.
La formazione è un punto centrale del progetto che contempla  un workshop di confronto tra l'artista invitato e alcuni studenti del Liceo Artistico «Luigi Russo» di Monopoli di Bari e gli attori della Compagnia di Marienbad di Conversano di Bari.
Mazzola opera prevalentemente  in spazi urbani pubblici, in cui il passante diviene protagonista della performance stessa. Occupando il suolo pubblico, l'artista prende possesso di uno spazio temporaneo, capovolgendone il valore, che da luogo di condivisione diviene luogo intimo, privato. La reazione del pubblico è determinante per l'operazione; il passante ignora, evita lo sguardo per non farsi coinvolgere, o si sofferma riflettendo sul significato. Qualsiasi sia la sua reazione, l'azione non passa inosservata ma riemerge nella memoria stimolandone la reazione.
La performance presentata al Museo, sarà un'inversione di sistema, lo spazio urbano che normalmente veniva invaso di intimità dall'artista stesso, ora viene portato all'interno del museo.