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Rigenerazione urbana e creatività giovanile

  • Pubblicato il: 06/10/2016 - 12:28
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Redazione

Si svolge a Siena, il 7 e 8 ottobre, REMIXING CITIES n.2, il percorso ideato in tre città della “provincia”- Siena con Mantova e Reggio Emilia - che ha per oggetto la rigenerazione, il riuso, la rivalorizzazione degli spazi, ai fini di uno sviluppo locale, attraverso la creatività contemporanea

Siena. Ai nastri di partenza Remixing Cities n. 2 , un itinerario urbano, tra il “mai più” e il “non ancora”, dai paesaggi alle periferie, per arrivare al centro storico, che ha per oggetto la rigenerazione, il riuso, la rivalorizzazione degli spazi, ai fini di uno sviluppo locale. È un percorso attraverso tre città della “provincia” alla scoperta di azioni innovative, sostenibili, a forte impatto sociale e culturale, che partono dalle vocazioni delle stesse città.
Il progetto estende il significato della “Città come bene comune” ad un concetto di area vasta attraverso una visione più ampia e sistemica tra centro storico, periferia e paesaggio e tocca Siena dopo essere approdato a Reggio Emilia(23-25 settembre) e Mantova (30 settembre - 1 ottobre).
Visioni complementari: se da un lato il centro storico di Siena evidenzia il rapporto diretto tra costruito e funzione, dall’altro il paesaggio di Mantova sollecita concetti di sostenibilità ambientale attraverso il rapporto indiretto tra benessere e luogo, mentre Reggio Emilia riscopre le fabbriche e i quartieri operai tra memoria e innovazione.
Remixing Cities nasce a Napoli nel 2014 come Seminario internazionale e Special Event a cura di GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani e Associazione ICS – Innovazione Cultura Società con la coproduzione del Forum Universale delle Culture Napoli e Campania e la collaborazione di Comune di Reggio Emilia, Comune di Ferrara e Comune di Padova. A Remixing Cities è seguita una pubblicazione cartacea in formato tabloid ed edizione limitata, un volume digitale liberamente scaricabile dal sito www.giovaniartisti.it, un canale video con contributi teorici e interviste.
Il progetto con la metodologia del BootCamp promuove il dialogo tra realtà diverse, lo scambio di idee ed esperienze, l’innovazione delle pratiche e delle politiche, l’elaborazione di nuove idee, coinvolgendo parallelamente partner italiani e internazionali, policy maker, istituzioni, associazioni, università, creativi, operatori culturali, società civile, imprese e tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di queste tematiche sul territorio.

In particolare su Siena
Come si fa a coniugare, senza stravolgerlo, l’enorme patrimonio artistico, culturale e storico delle città italiane, così impregnate di monumentalità e di memorie sovrapposte del passato, con i processi di modernizzazione dei tessuti urbani resi necessari dalle necessità sociali, culturali e urbanistiche del mondo contemporaneo?
In una città come Siena, così giustamente fiera della propria identità sociale, storica ed urbanistica, la domanda iniziale assume, in chiave urbana, un significato particolare ed essenziale per proseguire un ragionamento ed accompagnare un percorso già iniziato con il nuovo piano urbanistico e con il regolamento sui beni comuni.
Come si fa a rendere Siena una città contemporanea senza modificarne l’anima e la struttura urbana?
Come si fa a riprendere quel processo di stratificazioni (interrottosi dal secondo novecento in poi) che nel corso di almeno 10 secoli ha determinato la struttura della città così come la vediamo oggi e che la ha resa sempre “contemporanea”, ossia al passo con i propri tempi?
Ovviamente una riflessione del genere a Siena non può non coinvolgere il Santa Maria della Scala, che è proprio l’emblema di luogo conformatosi per stratificazioni del corso di 9 secoli, che è sempre stato contemporaneo ai tempi assolvendo funzioni utili alla comunità e che adesso non ha ancora pienamente trovato una strada (ma ci si augura che la si stia trovando) per continuare ad essere contemporaneo e funzionale alle necessità della comunità. Parlare di rigenerazione e riuso a Siena significa iniziare a farlo partendo dal Santa Maria.
L’appuntamento senese prevede tre ambiti di riflessione:
locale / centrato proprio sul Santa Maria della Scala, l’enorme complesso museale collocato nel cuore della città, un tempo ospedale e oggi in via di profonda trasformazione, attraverso il BootCamp Santa Maria, laboratorio finalizzato a produrre ipotesi progettuali e nuove destinazioni d’uso al quale sono stati invitati a partecipare urbanisti, architetti, economisti, storici dell’arte di fama nazionale e internazionale
nazionale / LA RIGENERAZIONE URBANA FRA NORMA E PRASSI per fare il punto, insieme ai rappresentanti di alcune città, di alcune regioni e dei ministeri, sullo scenario italiano, anche sotto il profilo legislativo e amministrativo;
internazionale / SO_CULT RE/GENERATION MEETING che mira, da un lato alla ricognizione delle principali esperienze emerse, dall’altro è centrato su un’esperienza caposaldo del dibattito internazionale: l’Albania, che si impone all’attenzione degli esperti per le politiche e i progetti di rigenerazione attivati con drivers socioculturali a partire da Atelier Albania.
Remixing Cities n. 2 è un progetto promosso da GAI – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani, Comune di Reggio Emilia, Comune di Mantova, Comune di Siena – Complesso Museale Santa Maria della Scala. In collaborazione con Comune di Ferrara, Comune di Padova, Comune di Ravenna e con Mecenate 90, Fondazione Forum Universale delle Culture 2013, Fondazione E35, ICS - Innovazione Cultura Società, Pantacon impresa sociale per la cultura, Che Fare. Patrocinato da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da Regione Toscana. Con il sostegno e il patrocinio di Regione Emilia Romagna. Media Partner RADUNI - Associazione Operatori Radiofonici Universitari. Partner Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Reggio Emilia – Fondazione Architetti di Reggio Emilia, Società di trasformazione urbana Reggiane spa, Santagnese10, Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, Associazione Mecenate90.
www.remixingcities.it