NOTIZIE IN BREVE DAL MONDO DELLE FONDAZIONI
>>> Al via l’edizione 2018 di Talenti on stage, la campagna di raccolta fondi di Fondazione TIM per assegnare borse di studio agli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala >>> Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in collaborazione con la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti lanciano ‘Arte Memoria e Spazio Urbano’, il primo concorso di scultura a tema >>> Fondazione Nicola Trussardi presenta SACRILEGE di Jeremy Deller >>> Riparte ‘Esponente’, il bando di Fondazione CRT a sostegno delle attività espositive >>> Quando l’arte favorisce il turismo: presentato a Bari il progetto 'Artvision+' >>> Seconda edizione del bando ‘Educazione alla bellezza’ di Fondazione CRC.
Al via l’edizione 2018 di Talenti on stage, la campagna di raccolta fondi di Fondazione TIM per assegnare borse di studio agli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala
È partita l’edizione 2018 di Talenti on stage, la campagna di crowdfunding realizzata per raccogliere fondi destinati a finanziare borse di studio a favore dei giovani allievi under 30 dell’Accademia Teatro alla Scala. L’iniziativa rientra nell’ambito della partnership pluriennale tra Fondazione TIM e Accademia Teatro alla Scala finalizzata a coniugare innovazione tecnologica e tradizione artistica.
Sarà così possibile - fino al 31 agosto - sostenere i giovani talenti e le professioni legate al palcoscenico effettuando una donazione sulla piattaforma di crowdfunding di TIM in modo semplice e sicuro, anche con carta di credito. Per ogni euro donato, Fondazione TIM riconoscerà ad Accademia Teatro alla Scala un contributo di pari importo, fino ad un massimo di 200.000 euro.
Quest’anno saranno 160 i giovani beneficiari della raccolta fondi, tra cui 75 professori d’orchestra, 40 allievi del coro di voci bianche, 22 ballerini, 10 maestri collaboratori, 6 cantanti lirici, 3 tecnici del suono, 2 truccatori e parrucchieri teatrali e 2 sarti.
Nelle edizioni 2016 e 2017 l’iniziativa ha ottenuto un grande successo, raccogliendo complessivamente circa 850.000 euro per sostenere agli studi oltre 300 giovani.
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in collaborazione con la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti lanciano ‘Arte Memoria e Spazio Urbano’, il primo concorso di scultura a tema, con lo scopo di contribuire all’arricchimento del patrimonio artistico attraverso nuove opere d’arte in grado di riferirsi all’identità e alla memoria storica del territorio.
L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con l’associazione Lucchesi nel Mondo, che nel 2018 festeggia i suoi primi cinquant’anni, e proprio per celebrare questa ricorrenza è stato scelto il tema de L’emigrazione storica della Lucchesia. L’opera dovrà esprimere una testimonianza diretta e permanente dei forti legami nei secoli tra i Lucchesi e il proprio territorio.
Possono partecipare artisti di nazionalità italiana o straniera che operano stabilmente sul territorio italiano. Ciascun partecipante potrà presentare un unico progetto che verrà valutato da una giuria designata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e composta da soggetti rappresentativi delle istituzioni, delle professioni direzionali di istituti culturali, critici d’arte, curatori e organizzatori di eventi artistici.
Gli artisti dovranno tradurre in scultura «un processo sociale e culturale sempre in evoluzione, che si è protratto nei secoli con forme e motivazioni diverse, ma che si presenta come un caso unico per costanza e continuità», senza indicazioni vincolanti di forme, stili, e linguaggi, presentando progetti site-specific.
Infatti l’opera sarà collocata nell’aiuola posta all’interno delle Mura di Lucca di fronte a Porta San Pietro, con l’intento di inserire nel tessuto urbano un manufatto artistico in grado di innescare relazioni con il contesto immediatamente prossimo e contemporaneamente cogliere l’occasione per celebrare un’importante ricorrenza.
La scadenza per presentare la documentazione necessaria per partecipare alla selezione è il 10 maggio. Al vincitore sarà riconosciuto un premio di 15 mila euro e la stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca coprirà le spese per la realizzazione dell’opera, mettendo a disposizione un plafond di 40 mila euro.
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Jeremy Deller, che per la prima volta collabora con un’istituzione italiana, è una delle voci più anticonformiste del panorama artistico internazionale: ha esposto con mostre personali nei più importanti musei del mondo e ha preso parte alle maggiori kermesse internazionali, tra cui Skulptur Projekte di Münster, la Carnegie International di Pittsburg, Manifesta 5 a San Sebastian, la Biennale di Venezia, la Biennale del Whitney di New York e quelle di Berlino, Gwangju, Sydney, San Paolo, Lione, Mosca, Praga, Taipei. Nel 2013 ha rappresentato la Gran Bretagna alla 55a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
Le sue opere - performance, video e installazioni - sono spesso caratterizzate dalla partecipazione del pubblico e utilizzate come luoghi di scambio e aggregazione. Alla base del suo lavoro c’è un fortissimo interesse per gli eventi storici, per la cultura popolare e le manifestazioni del folklore e della cultura di massa, ambiti che l’artista scandaglia con il rigore scientifico dell’antropologo e la febbrile passione del fan sfegatato di un gruppo rock.
Sacrilege, creata originariamente per il Festival Internazionale di Arti Visive di Glasgow e successivamente esposta a Londra in occasione delle Olimpiadi del 2012, è stata portata in questi anni a Madrid, Parigi, Sydney e Hong Kong, diventando un’icona globale dell’arte contemporanea.
Sacrilege di Jeremy Deller fa parte di una serie di incursioni realizzate dal 2013 dalla Fondazione Nicola Trussardi in occasione di miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano: una serie di progetti speciali, mostre temporanee, performance e interventi pop-up che hanno portato a Milano artisti internazionali tra cui Darren Bader, Gelitin, Sarah Lucas e Stan VanDerBeek.
Il Parco di CityLife ospiterà inoltre le opere di ArtLine, progetto di arte pubblica del Comune di Milano: una collezione a cielo aperto che si svilupperà all’interno di questo nuovo distretto cittadino e il cui primo gruppo di opere verrà presentato il 15 aprile alle ore 12.

Musei, associazioni o fondazioni senza scopo di lucro, enti religiosi, enti locali (Comuni e Unioni montane o collinari) potranno ricevere contributi fino a un massimo di 25.000 euro ciascuno per iniziative quali mostre, riordino delle collezioni, premi e concorsi ad accesso gratuito nel campo dell’arte visiva e del patrimonio storico-culturale.
Le domande di contributo saranno selezionate in base al valore culturale e all’originalità delle proposte, al coinvolgimento dei giovani nella realizzazione dei progetti, all’accessibilità per le persone con disabilità motorie, sensoriali o psichiche, alla rilevanza e alla ricaduta per il territorio, in termini sia di sviluppo economico, sia della capacità di attrarre pubblici ampi. Altri criteri di valutazione riguarderanno la valorizzazione di luoghi storico-artistici, la previsione di attività di fundraising, la capacità di ‘fare rete’ con enti locali o non profit.
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ArTVision+ rientra tra i 22 progetti approvati nell'ambito della prima Call per i progetti 'Standard +' del programma INTERREG Italia – Croazia 2014-2020, con un budget totale di un milione di euro. Durante i 18 mesi del progetto, i 4 partner provenienti dall'Italia e i 3 dalla Croazia lavoreranno insieme per raggiungere gli obiettivi e i risultati attesi del progetto. I 4 partner italiani sono: Fondazione Pino Pascali - Museo di Arte Contemporanea, Agenzia Pugliapromozione, Università Ca' Foscari di Venezia e Regione del Veneto, mentre la Contea Primorje-Gorski Kotar (partner capofila), l'Ufficio del Turismo della Regione del Quarnero e il Museo di Belle Arti sono i 3 partner dalla Croazia.
Il progetto ArTVision+ si basa su problemi e conclusioni precedentemente identificati nell’ambito del progetto ArTVision, offrendo ulteriori soluzioni, incoraggiando la prosecuzione della cooperazione interregionale nel campo della promozione di destinazioni meno conosciute attraverso il patrimonio culturale e artistico. L'idea principale del progetto ArTVision+ si fonda su un nuovo ed innovativo concetto di promozione del prodotto turistico, che vede le destinazioni meno note incluse in nuovi pacchetti ed itinerari turistici transfrontalieri, presentando il loro patrimonio culturale ai turisti e realizzando una collaborazione di qualità tra artisti e organizzatori dell'offerta turistica.
Le misure adottate metteranno in connessione: sviluppo di una campagna promozionale intensiva e sistematica che esalti le destinazioni meno conosciute, che saranno raccontate attraverso un video realizzato da artisti selezionati; laboratori didattici rivolti a studenti, giovani, artisti, organizzatori di eventi turistici, in cui saranno presentati nuovi metodi per la produzione di contenuti artistici; cooperazione commerciale attraverso lo sviluppo di una piattaforma informatica virtuale, multilingue, facile da usare e che consentirà lo scambio di contenuti culturali tra i due Paesi.
I risultati attesi sono: aumento del numero di visitatori presso le località turistiche meno conosciute, creazione di nuovi itinerari turistici collegati per la promozione delle destinazioni meno note, aumento del numero di artisti che desiderano promuovere il proprio lavoro attraverso la produzione di video e del numero dei studenti formati, incremento del numero di operatori del settore che offrono nuovi prodotti turistici.

La sua seconda edizione si inserisce nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 in una cornice di ampio respiro a livello nazionale ed europeo, con l’obiettivo di stimolare e unire il punto di vista educativo (pedagogia del bello attraverso un approccio filosofico ed estetico) e quello culturale (conservazione, valorizzazione e custodia del patrimonio), facendoli interagire e dialogare per ottenere un punto in comune tra i due aspetti, attraverso un’azione diretta dei ragazzi nelle scuole.
Il bando, rivolto agli istituti scolastici e alle agenzie di formazione della provincia di Cuneo, ha uno stanziamento complessivo di 270 mila euro, ripartiti in due sezioni: metà per le scuole secondarie di secondo grado e agenzie di formazione professionale e metà per le scuole secondarie di primo grado.
Ogni ente potrà presentare al massimo due richieste di contributo nel presente bando.
Possono essere presentati progetti biennali, che si svolgano negli anni scolastici 2018/19 e 2019/20, che coinvolgano studenti, docenti e esterni (operatori culturali, associazioni, professionisti), le cui attività siano incentrate sulle seguenti quattro componenti:
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percorso di riflessione dei ragazzi insieme agli insegnanti e agli operatori sull’estetica, la bellezza, il benessere partendo dalle passioni e curiosità dei ragazzi stessi come veicolo per una loro propria definizione del bello (pedagogia del bello, strumenti teorici, indagine tra i ragazzi);
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individuazione dell’oggetto (patrimonio culturale materiale e immateriale del territorio della provincia di Cuneo) sulla base dell’emozione di bello o sentimento del gusto che suscita nei ragazzi (dunque superando il solo valore storico culturale, seppur rilevante) su cui applicare la riflessione condotta;
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applicazione attraverso una disciplina artistica (musica, fotografia, teatro, video, pittura, cinema, disegno, letteratura,...) dei ragazzi della riflessione sul bene/i scelto/i in collegamento con il territorio;
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restituzione con rappresentazione, manifestazione pratica e/o espressiva del percorso creativo e esperienziale condotto con coinvolgimento di un pubblico di coetanei più ampio.
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