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Notizie in breve dal mondo delle Fondazioni

  • Pubblicato il: 04/11/2016 - 14:14
Autore/i: 
Rubrica: 
POST-IT
Articolo a cura di: 
Francesca Sereno

Eventi e iniziative che fanno crescere la cultura: Bonus cultura, sono disponibili 500 euro per i 18enni >> ACRI, Assifero e Il Sole 24 Ore discutono di crowdfunding, >> A Panama la Fundación Tía Dora invoglia i bambini alla cultura >> Incassi record per il museo di Aquileia

Bonus cultura, sono disponibili 500 euro per i 18enni.
A partire dal 3 novembre, il bonus cultura da 500 euro può essere richiesto da chi ha 18 anni, compiuti quest’anno o anche entro la fine dell’anno prossimo.
Il bonus consiste in 500 euro che si possono spendere in varie attività: presso i grandi cinematografici (Uci Cinemas e The Space) e i teatri gestiti dalle fondazioni statali (La Scala di Milano o il teatro dell'Opera di Roma, ad esempio), per l’acquisto di libri (anche scolastici), riviste, cd o dvd (esclusi, quindi, musica e film su supporto). Il 18enne può selezionare l'evento per il quale intende spendere il bonus, stamparlo su carta o scaricare il Qr code su smartphone, e con questo recarsi alla cassa ed esibire il suddetto ticket. L'importo del buono, però, verrà scalato dal 'borsellino' solo dopo aver fruito lo spettacolo o effettuato l'acquisto. Per coloro che compiono 18 anni nel 2017, l'accesso al bonus sarà operativo non appena la manovra sarà approvata.
Il bonus è riservato a chi possiede già la Spid, l'identità digitale che si può richiedere registrandosi su www.18app.italia.it.
L'identità digitale si può ottenere tramite 4 operatori: InfoCert, Poste Italiane, Sielte o TIM. Poste Italiane consente di ottenere la Spid online (gratis), recandosi di persona alle Poste (gratis) o a domicilio (a pagamento).

ACRI, Assifero e Il Sole 24 Ore discutono di crowdfunding
«CROWDFUNDING: una nuova opportunità di crescita per il territorio» è un evento organizzato da ACRI, Il Sole 24 Ore e Assifero in collaborazione con Eppela, la prima piattaforma di crowdfunding in Italia. L’evento si terrà presso la sede Acri in via del Corso, 267 a Roma martedì 22 novembre. Interverranno: Maurizio Milan General (Manager Il Sole 24 Ore), Matteo Melley (Coordinatore Comitato Piccole e Medie Fondazioni Acri), Carola Carazzone (Segretario Generale Assifero), Enrico Resmini (Presidente Fondazione Vodafone Italia), Massimo Lapucci (Segretario Generale Fondazione CRT), Gabriele Gori (Direttore Generale Fondazione CR Firenze), Daniele Marrama (Presidente Fondazione Banco di Napoli), Nicola Lencioni (CEO Eppela). Modera la giornalista Il Sole 24 Ore Vera Viola.

A Panama la Fundación Tía Dora invoglia i bambini alla cultura
La fondatrice della Fundación Tía Dora è la psicologa, docente e artista Xochitl Mckay de Delgado, convinta che siano tanti i benefici che la lettura e le arti sono in grado di produrre nella crescita personale dei piccoli e dei ragazzi. Xochitl Mckay de Delgado, che è anche la direttrice del Teatro per bambini Tía Dora, nella città di Panama, capitale dell’omonimo Stato.
Tra i tanti progetti culturali promossi dalla fondazione, quello denominato «Il mio futuro è nelle tue mani», in otto anni, ha visto coinvolti nella lettura migliaia di bambini e adolescenti oltre ad aver consentito la creazione e l’integrazione di biblioteche, angoli di lettura, laboratori. Inoltre, attraverso l’attività teatrale, tanti bambini hanno ricevuto delle borse di studio finalizzate allo sviluppo delle loro abilità artistiche.Solo nel mese di ottobre la Fundación Tía Dora ha donato 100 libri al gruppo Barrios Panamá a La Chorrera,per avviare la prima biblioteca comunitaria dell’area. Inoltre, l’organizzazione ha realizzato laboratori di marionette per bambini e insegnanti a Lídice, Capira, e presso la Fondazione Calicanto, nella provincia di Colón. Il prossimo 29 novembre, infine, sono previsti workshop per gli insegnanti delle cosiddette «Aldeas Sos».
Per la bassa imposizione fiscale attuata e, in particolare, per l’assenza di norme e misure restrittive di controllo sul versante delle transazioni finanziarie, Panama è annoverata tra i cosiddetti «paradisi fiscali». Ciò nonostante, il 27% del 3 milioni e mezzo di abitanti vive in povertà; i bambini e i ragazzi, inoltre, subiscono – come i molti Stati latino-americani – la piaga del lavoro minorile.

Incassi record per il museo di Aquileia
La mostra «Leoni e tori dall'antica Persia ad Aquileia», organizzata dalla Fondazione Aquileia al Museo archeologico nazionale e conclusasi il 30 ottobre, è stata visitata da 32.172 persone in soli quattro mesi. E' questo il risultato dell’esposizione realizzata in collaborazione con lo stesso Polo, il National Museum of Iran e l’Iranian Cultural Heritage Handcrafts and Tourism Organization che ha registrato visto un incremento di oltre il cento per cento rispetto ai 12mila visitatori nello stesso periodo dello scorso anno. Aquileia ambisce a diventare il catalizzatore di relazioni internazionali, in chiave culturale, ma anche economica. Le prossime mostre ad Aquileia: «Made in Roma and in Aquileia» (sui marchi di fabbrica e di possesso) che si aprirà a gennaio a palazzo Meizlik, messo a disposizione dal Comune fino a che il Museo Archelogico sarà inagibile per i lavori in corso, e quella su «Felix Romuliana», odierna città di Zajecar in Serbia e sugli imperatori romani nati in Serbia. «Due operazioni culturali importanti – ha commentato il presidente della fondazione Zanardi Landi -, ma anche efficaci azioni di promozione del sistema Nord Est tanto che nelle prossime settimane si terranno in Confindustria incontri operativi con l'ambasciatore iraniano e con esponenti del Governo serbo». Zanardi Landi ha poi sottolineato il ruolo fondamentale delle sponsorizzazioni, «anche se il reperimento è più difficile oggi di sette-otto anni fa». «La Fondazione – ha aggiunto - chiude comunque con un passivo di due terzi, perché un terzo di quello che la mostra è costata siamo riusciti a ottenerlo tramite gli sponsor. Il passivo però – ha precisato - è più che compensato dagli introiti del biglietti che entrano nelle casse dell’erario».