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Aree Interne

L'ABBANDONO, TRA DISAGIO E RINASCITA

  • Pubblicato il: 16/12/2018 - 09:54
PAESAGGI
Forse sarà perché può essere al contempo transitivo e riflessivo, attivo e passivo, perché a seconda dei casi può provocare disagio, dolore o estasi, l'abbandono ha sempre un certo fascino.
E l'abbandono – con il recupero di spazi non utilizzati e dismessi nelle aree montane – è tra gli asset principali del Programma AttivAree di Fondazione Cariplo che finanzia e accompagna (a seguito di un bando conclusosi il 30 giugno 2016) due progetti di "rinascita" nelle aree interne dell' Oltrepò Pavese e delle valli bresciane Trompia e Sabbia.
I progetti vincitori sono OLTREPÒ (BIO) DIVERSO e VALLI RESILIENTI e, nella loro complessità e trasversalità, abbracciano una molteplicità di territori e azioni intersettoriali e si muovono su un'idea di sviluppo data dalla creazione di connessioni -  non in chiave di subalternità o di perdita della propria identità – e dalla ricucitura tra periferie territoriali e centri di maggiori dimensioni.
Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
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Focus Montagna XXI secolo. Considerazioni di fine viaggio: il ruolo dell’innovazione culturale e sociale nella riattivazione delle aree interne

  • Pubblicato il: 15/11/2018 - 08:06
PAESAGGI
Nona e ultima tappa del viaggio di Antonio De Rossi attraverso le Alpi contemporanee italiane. La necessità di traguardare il tema della rigenerazione del territorio alpino all’interno del più vasto progetto di ripensamento e rinascita delle aree interne italiane. Il punto di questo processo all’interno di un libro collettivo e interdisciplinare, dall’emblematico titolo Riabitare l’Italia, in uscita a dicembre presso Donzelli.
Articolo a cura di: 
Antonio De Rossi
Autore/i: 

Territori e futuri desiderabili

  • Pubblicato il: 15/10/2018 - 00:04
FONDAZIONI D'ORIGINE BANCARIA
A Venezia seguiamo “Borghi: Un patrimonio da preservare e riattivare. Esperienze in Lombardia”, l'appuntamento promosso da Fondazione Cariplo che ci porta ancora una volta a riflettere sul tema aree interne e sul ruolo della cultura per lo sviluppo dei territori e per immaginare il non ancora
Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
Autore/i: 

A Latronico il museo è plus

  • Pubblicato il: 15/09/2017 - 09:44
PAESAGGI

ARTE E TERRITORIO. Una nuova geografia di sperimentazioni artistiche e culturali si va configurando nelle aree interne del Paese. “Sciami di lucciole” in moto che offrono un nuovo sguardo sul territorio, facendo del margine il campo di sperimentazione di nuovi modelli di valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, di altri modi di coinvolgimento delle comunità, praticando esercizi immaginativi di futuro. Seguiamo queste scie luminose e facciamo tappa al MULA+ di Latronico, in Basilicata. Un museo che diventa spazio dell'immaginario e che porta, attraverso la cultura, la periferia in centro 
 

Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
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Aree interne, aree progetto. L’innovazione si gioca sul piano delle politiche?

  • Pubblicato il: 21/11/2016 - 11:24
IN QUESTO NUMERO

Lo scorso ottobre, l'intervista a Filippo Tantillo, coordinatore scientifico del team di supporto al Comitato Nazionale per le Aree Interne, la Strategia lanciata nel 2013 da Fabrizio Barca, allora Ministro per la Coesione Territoriale, ha acceso un fertile dibattito ed è stata il pretesto per metttere a confronto opinioni e riflessioni che arrivano dal mondo accademico e non. A partire dalla provocazione del 'vuoto', attraverso le voci di Associazione ArtePollino, Claudio Calvaresi, Stefano Consiglio, Emmanuele Curti, Lidia Decandia, Elena Jachia, Rosaria Mencarelli, Massimo Sargolini, Veronica Vecchi, in uno SPECIALE AREE INTERNE che trovate all'interno di questo numero, scopriamo un corpo pulsante e in fermento, una "riserva di futuro", dal presente incerto

Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
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Il 'vuoto' come spazio di sperimentazione e libertà

  • Pubblicato il: 12/10/2016 - 12:48
STUDI E RICERCHE
Aree sostanzialmente lontane dai centri urbani, dai centri di offerta di servizi, un tempo fulcro vitale della vita delle comunità locali sono oggi caratterizzate da processi di abbandono. Sono le Aree Interne e dal 2013 sono oggetto di una strategia nazionale di sviluppo, lanciata dal Ministero per la Coesione Territoriale con l’ambizioso obiettivo di invertire la loro secolare e crescente tendenza allo spopolamento, per restituire loro centralità nella riflessione politica e nel dibattito sul futuro del paese. Ne parliamo con Filippo Tantillo, coordinatore scientifico del team di supporto al Comitato Nazionale per le Aree Interne. Una riflessione che abbraccia temi più ampi, dall'urbanizzazione planetaria al ripensamento dei linguaggi della ricerca
Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
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Fondi Europei. Questi sconosciuti

  • Pubblicato il: 16/02/2015 - 15:52
VOCI DALL'EUROPA

I Fondi Strutturali Europei insieme alle risorse nazionali del Fondo Sviluppo e Coesione e a quelle ordinarie dello Stato, costituiscono la piattaforma finanziaria di orientamento delle politiche pubbliche di crescita, sviluppo e coesione, nazionale e regionale. Ne parliamo con Francesco Milella

Articolo a cura di: 
Andrea Archinà
Autore/i: 

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