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Quale sarà il museo italiano dell’anno?

  • Pubblicato il: 12/08/2011 - 09:48
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Articolo a cura di: 
Chiara Tinonin
Installazione di Studio Azzurro per il Museo della Mente di Roma

Lo scorso anno il neo Museo della Mente di Roma, aperto solo nel 2009 nei padiglioni dell’ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà, ha vinto il prestigioso titolo di «Museo italiano più attrattivo e innovativo nel rapporto con il pubblico». L’originalità, la qualità visiva e comunicativa degli strumenti multimediali, il progetto culturale e sociale, il forte legame con il territorio sono state le caratteristiche che hanno spinto la commissione dei giurati, presieduta da Alessandra Mottola Molfino di Italia Nostra, ad assegnare il primo dei tre premi ICOM Italia per riconoscere e valorizzare le migliori pratiche museali del Paese.

Più a nord, a Bassano del Grappa, il Museo Remondini si era aggiudicato il titolo di «Miglior museo glocal»: per aver saputo coniugare la collezione e tradizione locale con una forte vocazione internazionale, costruendo e consolidando reti con istituzioni di tutto il mondo, valorizzando lo storico ruolo rivestito dalla produzione a stampa dei Remondini nell’Europa del Settecento.

A Firenze l’ultimo titolo, il «Premio alla miglior gestione», è spettato al Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza che l’ha ottenuto per l’alta qualità scientifica e gestionale del personale e l’applicazione di un modello di cooperazione pubblico-privato che garantiva all’istituzione una forte sostenibilità finanziaria.

Quali saranno i tre musei a contraddistinguersi quest’anno?

I titoli dei tre premi cambiano, ma rispecchiano ancora le aree più critiche per le istituzioni museali: il «Premio al miglior progetto di mediazione culturale», con riferimento esplicito ai servizi educativi e didattici, il «Premio al miglior progetto ICT» in grado di promuovere e agevolare un rapporto rinnovato tra pubblico e museo, il «Premio al miglior progetto di partnership pubblico-privato» per mettere in luce i migliori esempi di cooperazione tra i musei e il mondo del terzo settore, le aziende, la società civile.

I musei italiani che rispettano il Codice Etico di ICOM potranno sottoporre la propria candidatura entro il 25 settembre 2011. Appuntamento per la premiazione: Siena, sabato 29 ottobre 2011.

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