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Dal Louvre a Fano, un Guido Reni torna a casa per le vacanze

  • Pubblicato il: 21/06/2013 - 08:41
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FONDAZIONI D'ORIGINE BANCARIA
Articolo a cura di: 
Stefano Luppi
Guido Reni

Fano. È una mostra piccola per le dimensioni, appena tre dipinti, ma non per questo meno importante «Guido Reni. La Consegna delle Chiavi. Un capolavoro ritorna» aperta da oggi sino al 29 settembre (ingresso gratuito) presso la Pinacoteca San Domenico. Il comitato scientifico composto da Maria Rosaria Valazzi, Andrea Emiliani, Daniele Benati, Franco Battistelli, Rodolfo Battistini, Giuseppina Boiani Tombari, Daniele Diotallevi, Claudio Giardini, Stefano Papetti, ha riportato a «casa» per alcuni mesi la «Consegna delle Chiavi» dipinta da Guido Reni per l’altare maggiore della chiesa fanese di San Pietro in Valle, tela «estratta» nel 1797, in epoca napoleonica, e da allora esposta al Musée du Louvre. L'opera era stata collocata nel chiesa nel 1626 per volere del giovane committente Francesco Marcolini.
Insieme al capolavoro anche altre due opere del pittore bolognese, due Annunciazioni alla Vergine, una realizzata per la stessa chiesa di San Pietro in Valle, oggi nella Pinacoteca Civica del Palazzo Malatestiano a Fano, e l’altra proveniente dai Musei Civici di Ascoli Piceno. L’esposizione è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano con Soprintendenza per i Beni artistici storici ed etnoantropologici delle Marche e Comune insieme all'adesione del Presidente della Repubblica. Per tutta la durata della mostra è stato inoltre predisposto un itinerario guidato alla scoperta delle opere del Seicento fanese alla chiesa di San Pietro, la cattedrale e la basilica di San Paterniano.
da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 15 giugno 2013